Lettura non semplicissima, libro da riprendere perché ha dei concetti davvero interessanti in merito alla libertà. Concetti che stonano un bel po’ con la figura di Jünger: dapprima acceso militarista (tanto da servire anche nella Legione Straniera francese) e solo poi pacifista.

Purtroppo, pecca a tratti di eccessiva fiducia nella fede ed è decisamente filo-tedesco, figlio del suo tempo com’è normale che sia.

Jünger è un autore di matrice pseudo-liberale, nonostante i suoi trascorsi che l’hanno portato ad appoggiare per anni la Germania nazista fino al 1943 quando decise di voltare pagina. Crisi d’identità che ha portato con sé dall’inizio alla fine dei suoi anni.

Though short, this isn't an easy book to read. It is dense with insight. It is quite good and, I think, will need to be read more than once.

Bloom Theory for rightoids
informative inspiring