A review by logolepsy_e
City by Alessandro Baricco

4.0

Si può vivere senza orologi: è più complicato farlo senza destino.

Non ci sono molte parole da spendere per un libro così. Credo che non esistano neanche degli aggettivi adatti a descriverlo.
Si può solo dire che è impossibile non innamorarsi di ogni singolo personaggio: dai veri e propri protagonisti della storia fino ai personaggi delle storie secondarie.
Gould, Shatzy, Diesel e Poomerang, Kilroy: i protagonisti di una storia ai limiti del surreale che però è in grado di catapultarci in un mondo che, in fondo, vorremmo esistesse davvero.
E poi le sorelle Dolphin, Wittacher, Bird, Larry "Lawyer", il Maestro Mondini: personaggi di due storie nella storia, forse ancora più magiche, più irreali, più divertenti e leggere, forse ancora maggiormente in grado di farci sognare quei mondi che Baricco, con il suo solito stile leggero ed etereo e con la sua prosa che ha tutto il suono della poesia, ci presenta come mondi paralleli al nostro, ma non del tutto impossibili da raggiungere.