A review by signorponza
Deep Medicine: How Artificial Intelligence Can Make Healthcare Human Again by Eric Topol

3.0

Di Eric Topol avevo letto non molto tempo fa (e apprezzato assai) [b:The Patient Will See You Now: The Future of Medicine is in Your Hands|22825546|The Patient Will See You Now The Future of Medicine is in Your Hands|Eric J. Topol|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1411605133l/22825546._SY75_.jpg|42379973]: un libro del 2015 che illustrava alcuni motivi per cui il ruolo del medico avrebbe dovuto cambiare come conseguenza di una serie di evoluzioni in corso attorno a professionisti e pazienti (la mia recensione). Deep Medicine è stato invece pubblicato nel 2019 e si concentra quasi esclusivamente sul ruolo che ha e avrà l’intelligenza artificiale nella sanità. Si tratta quindi di un tema estremamente attuale, sicuramente affrontato con una prospettiva americanocentrica, ma con numerosi spunti di riflessione su come ripensare le modalità di funzionamento delle organizzazioni sanitarie. La tesi di fondo è anche piuttosto convincente: dobbiamo pensare alle innovazioni, come l’IA, come strumenti in grado di rimettere al centro la relazione tra paziente e medico basata su quello che distingue l’essere umano dalle macchine (ad esempio, l’empatia), liberando i professionisti sanitari dallo svolgimento di attività a basso valore aggiunto. Perché quindi “solo” tre stelline? Perché in alcune parti il saggio diventa abbastanza tecnico e quindi non semplicissimo e non necessariamente accessibile a tuttə.

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