A review by signorponza
Austerlitz by W.G. Sebald

2.0

Onestamente ho fatto molta fatica a portare a termine la lettura di questo libro, motivo principale della mia valutazione. Probabilmente è superfluo specificarlo, ma ci tengo a ribadire sempre che le mie stelline non hanno nulla a che fare con il valore che un’opera come Austerlitz e un autore come Sebald possono rappresentare in ambito letterario. Ha solo a che fare con il mio gusto personale. Il protagonista di questo libro, il cui cognome ne ispira il titolo, vive a Londra, fa il professore di storia dell’architettura, ma ricorda poco o nulla del suo passato. Il libro è dunque per lo più la narrazione che Austerlitz fa una volta che riesce a mettere insieme i tasselli della sua esistenza. Un’esistenza di sofferenza e difficoltà che si incrocia con gli avvenimenti tragici del Novecento. Due particolarità caratterizzano questo testo: il racconto indiretto, fatto tramite la voce del narratore (un uomo che conosce e frequenta il protagonista), e le fotografie che inframezzano le sue 300 pagine.