A review by lasiepedimore
Il caso della canarina assassinata by S.S. Van Dine

3.0

Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more

Devo dire che il secondo libro dedicato alle investigazioni di Philo Vance mi è piaciuto più del primo, per almeno due motivi. Il primo riguarda la mia antipatia per Vance, che ne Il caso della canarina assassinata è diventata quasi una simpatia: l’ho percepito meno aristocratico annoiato e più personaggio con sfumature interessanti e questo ha tenuto desto il mio interesse.

In secondo luogo, mentre ne La strana morte del signor Benson Vance sembrava già sapere tutto e giocare a essere irritante nascondendo le sue scoperte, nel caso della morte di Margaret Odell fatica a trovare la soluzione del mistero e deve mettere in campo tutte le sue doti e tutti i suoi stravaganti metodi per smascherare l’assassino.

Per quanto mi riguarda il colpevole a un certo punto diventa palese per essere quello dei sospettati che si comporta in maniera più equivoca e ho risentito comunque delle duecentosettanta pagine: tuttavia, c’erano vari dettagli da definire che mi hanno evitato la noia. Procedo quindi con maggiore entusiasmo verso La fine dei Greene (che suona davvero molto male).