Reviews

Не уходи by Margaret Mazzantini

robgreig's review against another edition

Go to review page

challenging dark

1.0

kvelpr's review against another edition

Go to review page

dark medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

0.25

This book competes for the worst book I’ve read this year. 

Expand filter menu Content Warnings

orpheustales_'s review against another edition

Go to review page

dark emotional reflective sad tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0


Expand filter menu Content Warnings

amy04's review against another edition

Go to review page

1.0

“It's so bad I want to give you a zero but that's not possible so I'm giving you a one.”

fijumanka0311's review against another edition

Go to review page

5.0

Još jedan fantastičan roman iz pera M. Mazzantini, obožavam kako ta žena piše!

jassmiim's review against another edition

Go to review page

4.0

Libro molto triste da tutti i punti di vista. Non ho simpatizzato con il padre di Angela, mi hanno fatto pena le persone che gli stavano attorno, specialmente Italia. Nonostante ciò la scrittura di Margaret Mazzantini è meravigliosa e leggerei sicuramente un altro suo libro, anche perché con la sua scrittura è riuscita a far passare le emozioni che descriveva nel libro al cuore del lettore, almeno nel mio caso.

oviedorose's review against another edition

Go to review page

challenging dark emotional sad

2.0

dodecaphonic's review against another edition

Go to review page

2.0

Sliding from weak metaphor to weak metaphor, "Don't Move" frequently seems like a fantasy of a life with a penis: Margaret Mazzantini writes about how Timoteo's love stick burns, aches, rapes, and becomes timid. The story moves as this dowsing rod finds and misses its sources of water, and we pretty much have to read through a good 150 pages already knowing the end.
If you enjoy heavy, unapologetic melodrama, it may work for you; I don't. The author deserves props for trying out a novel from an alien point of view, for sure, but it makes me wonder if all the 4 and 5 stars come only from that.

spookyliv's review against another edition

Go to review page

1.0

C'era una volta un ragazzo di nome W. che mi stava antipaticissimo un po' a pelle un po' perché aveva tutti quegli atteggiamenti che mi fanno storcere il naso e venire l'orticaria e la voglia di arrampicarmi sul ramo più alto di un albero. Un giorno, mi stavo lamentando dell'ennesima frase che aveva pronunciato o cosa che aveva fatto e mia madre ha fatto una smorfia e mi ha detto: Livia, quando una persona ti sta antipatica, la criticheresti anche perché respira o qualcosa del genere (e in un'altra sede magari spiegherò anche perché il mio criticare il suo respirare la mia aria sarebbe stato assolutamente giustificato).
La storia di questo libro è un po' come la storia di W.

Ci sono magari uno due aspetti (soprattutto nella parte finale) che forse, in un altro libro, avrei salvato e trovato anche accettabili, ma tutto viene fagocitato dall'irritazione che mi ha fatto compagnia per tutta la lettura e dal grande, immenso, "NO", che mi lampeggiava in fronte.

E' un libro forzato: c'è questa continua ricerca del dramma, della disperazione, del grottesco e un continuo richiamo a sessualità anch'essa grottesca, squallida e snaturata che mi disturba.
Notare bene: non sono la disperazione o la sessualità a disturbami in sé, quanto il fatto che nulla sia spontaneo, tutto sia ricercato e studiato per colpire e perché, si sa, certi temi che sembrano "tabù" vendono come poche altre cose.)
Pur essendo scritto in prima persona l'approfondimento psicologico del protagonista è pari a quello di una pozzanghera e fatto di frasi fatte e affermazioni trite e già sentite. Inoltre la metà delle frasi sono pensieri che un uomo non formulerebbe mai nella vita. Non con quelle parole, almeno.
C'è, poi, una sottile misoginia di fondo che mi fa raccapricciare. Non è un caso che la relazione (mi rifiuto di chiamarla "passione amorosa" per il semplice motivo che di amore non c'è traccia nel libro: c'è desiderio, c'è possessività, ma l'amore è altra cosa da quella che qui viene descritta) tra i due protagonisti inizia con un (quasi?) stupro e che lei poi continui a vivere passivamente all'ombra di lui e di una baracca che si trova sotto a un cavalcavia che ha, accanto, una macchina bruciata (forzature, anyone?). E non è soltanto questo, ma sono tutte le descrizioni che lui fa delle donne nella sua vita ad essere spaventosamente misogine.

Lo stile è quello ormai comune in molti autori italiani contemporanei: tutto frasi breve ed "ad effetto" e in sé non sarebbe malvagio (uno dei "pregi" del libro è che, tutto sommato, la lettura scorre rapidamente), se non fosse per i temi e per il modo in cui vengono trattati.

soapyme's review against another edition

Go to review page

3.0

I am waffling between 3 stars and 4 stars.

When I hear that a book written in first-person, such as [b:The Hunger Games|2767052|The Hunger Games (The Hunger Games, #1)|Suzanne Collins|https://d.gr-assets.com/books/1358275334s/2767052.jpg|2792775], is being made into a movie, I wonder how the filmmakers are going to handle it. The story is entirely from Katniss' perspective, and she is telling it, so some of her voice and vision will inevitably get lost in film. I am willing to bet money that the adaptation of Don't Move is better than the book, because there will be less of the voice of Timoteo!

After his daughter is seriously injured in an accident, Timoteo sits outside her operating room and silently tells her of the affair he had the year before she was born. His confession begins with his car breaking down in a sketchy town, where he meets Italia - tired, poor, and unattractive. Although he has a beautiful wife and a successful career as a surgeon, Timoteo is dissatisfied. Upon meeting Italia, his frustration comes to a head and, um, he rapes her. Um, yeah. Definitely not a meet-cute. Despite this, er, questionable beginning, Timoteo becomes sexually obsessed with Italia, and she with him. He must decide whether to continue his comfortable existence with his wife or experience passion and life with Italia.

That sounds like an excellent movie. I can totally see this working as some kind of modern erotic Italian Neorealist piece. The reason I didn't enjoy the book is because I could not stand Timoteo's self-loathing narration of his brutality, selfishness, and cowardice. I guess it comes down to I would rather watch a weasel than read about a weasel.

PS - I am amused that Margaret Mazzantini dedicated this book to her husband. And then he directed and starred in the film adaptation! That's either really sweet or really twisted.